Alunni con disabilità senza assistenza: mamme occupano aula consiliare.

I soldi per i bambini disabili ci sono. Almeno in parte. Il sindaco ha annunciato che il 65 per cento dei fondi, 500mila euro, sono stati recuperati. Cominciano a sorridere le mamme che da sette notti dormono tra i banchi dell’aula consiliare. Per chiedere che i loro figli possano tornare a scuola. Siamo ad Ardea, a 30 chilometri da Roma, dove dall’8 gennaio il Comune ha dovuto sospendere il servizio di assistenza per gli alunni disabili non autosufficienti (l’Aec). Mancavano i fondi e 150 bambini non hanno potuto frequentare come tutti gli altri.

Perché in classe non c’era più l’assistente che li aiuti nei movimenti, a mensa, ad andare al bagno. Quindi sono potuti entrare solo qualche giorno a settimana, o per qualche ora. E c’è chi, a causa della malattia, senza assistenza è rimasto a casa. Così, le famiglie da una settimana sono in assemblea permanente: a turni “occupano” la sala consiliare. “Perché è l’unico strumento che abbiamo – raccontano – Siamo stremate, ma non possiamo fare altrimenti.

continua roma.repubblica.it